Femminicidio di Cirò Marina, a caccia del Dna dell'assassino

Un delitto d’impeto, passionale. E c’è un sospettato che sarebbe stato attenzionato dagli inquirenti già subito dopo la scoperta del corpo esanime di Antonella Lettieri, assassinata la sera dell’8 marzo nella sua abitazione di via Cilea a Cirò Marina. I carabinieri coordinati dal pm di Crotone Alfredo Manca avrebbero infatti già un’idea precisa per diradare ogni zona d’ombra sul giallo.

Il delitto. Commessa nel minimarket della sorella Silvia, nubile e indipendente, Antonella è stata uccisa con inaudita ferocia da un uomo che l’ha sfigurata, colpendola ripetutamente soprattutto alla testa con un’arma impropria. Qualcuno che conosceva e con cui Antonella avrebbe lottato strenuamente, forse dopo un litigio.

Le indagini. I carabinieri del Ris potrebbero chiudere il cerchio qualora avesse esito positivo la comparazione tra il Dna del sospettato e quello estratto dai numerosi campioni biologici repertati sulla scena del crimine.

La fioccolata. Intanto, domani sera a Cirò Marina, su iniziativa dell’amministrazione comunale si svolgerà una fiaccolata che partendo da Piazza Kennedy, alle 19.15 raggiungerà via Cilea. Una preghiera per Antonella nell’attesa che l’ennesimo femminicidio abbia giustizia.