Assenteismo in Regione, 41 dipendenti a giudizio

A inchiodare alle loro responsabilità gli impiegati, le telecamere nascoste piazzate dalla Guardia di finanza
di Redazione
23 ottobre 2017
15:07

Quarantuno dipendenti della Regione Calabria sono stati rinviati a giudizio dal gup di Catanzaro, Giovanna Gioia, per abuso d'ufficio, falso e truffa perché assentatisi arbitrariamente dal posto di lavoro. Secondo l'accusa, i dipendenti, in servizio nei dipartimenti Avvocatura, Attività produttive, Cultura, Politiche energetiche, Bilancio e Lavori pubblici, dopo aver timbrato il cartellino di ingresso si sarebbero allontanati per dedicarsi ad attività private.


L’avvio del processo

Il processo é stato fissato per 19 febbraio. A inchiodare alle loro responsabilità i 41 dipendenti le telecamere nascoste piazzate dalla Guardia di finanza. Dopo l'inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, avviata nel 2014, la Regione Calabria decise di licenziare 4 dipendenti, di sospenderne altri 5 e di emettere provvedimenti più lievi per altri 41 impiegati coinvolti nell'inchiesta. Poche settimane fa – riferisce l’ansa - altri tre dipendenti, già condannati in primo grado col rito abbreviato, sono stati assolti dalla Corte d'appello di Catanzaro.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top