Arrestati due fratelli a Tropea per detenzione illegale di armi

Rinvenuti un fucile, diverse cartucce e vecchie uniformi delle forze armate
di Redazione
28 luglio 2017
10:37
Munizioni e armi ritrovate nel corso dell’operazione
Munizioni e armi ritrovate nel corso dell’operazione

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri delle stazioni di Nicotera, Nicotera Marina, Joppolo e Limbadi coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno tratto in arresto i fratelli Pietro Bianco, 57enne e Domenico Cesare Bianco, 56 enne, entrambi del luogo.

 


Nel corso della perquisizione svolta presso le aziende agricole dei due, site in località “Mortelletto” della Frazione Marina, i militari hanno rinvenuto un fucile calibro 9 con matricola abrasa perfettamente funzionante, circa 140 cartucce, alcune vecchie uniformi delle forze armate e attrezzatura per la produzione artigianale di cartucce. La polizia giudiziaria ha inoltre sequestrato altre quattro armi tra fucili, pistole e sette cartucce calibro 7.65 legalmente detenute.

 

L’operazione rientra nel corso di un servizio predisposto dalla Compagnia di Tropea tendente alla ricerca di armi e munizionamento posseduti illegalmente. I due fratelli si trovano presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.

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