Lamezia: ucciso e bruciato nella sua auto un giovane imprenditore edile

Domenico Gigliotti è stato atteso dai killer a casa. Prima la brutale esecuzione, e poi il rogo della macchina con il cadavere all'interno.
di redazione
25 gennaio 2015
10:06

Lamezia Terme - Un brutale omicidio, una esecuzione in piena regola stanotte a Lamezia. La vittima è Domenico Gigliotti, imprenditore edile di 41 anni.

 


Quando stanotte, intorno alle 4, ha fatto rientro a casa in contrada Quattrocchi con la sua Bmw station wagon, Gigliotti ha trovato ad attenderlo i suoi assassini di fronte al cancello. Questi hanno ucciso l'imprenditore, prima di dare alla fiamme il suo veicolo.

 

Sono state avviate le indagini per risalire agli esecutori del delitto e per stabilire le modalità dell'uccisione. Il corpo è infatti totalmente carbonizzato. Sul luogo dell'uccisione sono intervenuti Carabinieri e Squadra mobile di Catanzaro. A dare l'allarme è stata la moglie di Gigliotti, che attendeva dentro casa insieme ai loro due figli.


Gigliotti era stato indagato nel 2012 nell'operazione Medusa, perchè ritenuto vicino al clan Giampà. E in passato era anche stato indagato per la gestione di una agenzia di viaggi, detenuta insieme alla moglie; i due furono accusati di portare avanti delle truffe.

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