Protesta dei portuali, Mtc insiste: «Niente trattativa se continua il blocco»
E' finita da pochi minuti la riunione convocata in Prefettura tra azienda, delegati sindacali e animatori del sit-in. Mtc chiede la rimozione del blocco, poi (forse) si impegnerà a rivedere le trattative
Si è conclusa da pochi minuti la riunione convocata dal Prefetto di Reggio Calabria tra azienda, delegati sindacali e fautori del sit-in di protesta al porto di Gioia Tauro che va avanti oramai da due giorni.
Nessuna rassicurazione per i portuali. La Mtc si è limitata a garantire che sarà disposta a riaprire le trattative solo qualora venisse rimosso il blocco. Nessun impegno formale a ridurre i numeri dell'esubero dunque ma solo la richiesta preventiva di fermare il sit-in considerati "i danni" causati da due giorni di blocco.
E' in corso in questo momento l'assemblea dei lavoratori che dovranno a questo punto decidere se proseguire o meno la protesta.
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