Droga dal Sud America, il procuratore Gratteri: «Confermati i rapporti fra cosche e narcos»

Articolata inchiesta coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dalla Finanza, Gratteri: «Questa operazione è importante non solo per la quantità di droga che l'organizzazione era in grado di importare ma anche per la rete di vendita costituita in Italia»
24 gennaio 2017
10:30

Otto tonnellate di cocaina sono state sequestrate in Colombia nel corso dell'inchiesta coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dalla Guardia di finanza. Altri sequestri, nell'ordine di 60-100 chili per volta, sono stati effettuati in Italia ed in Europa.

 


«L'operazione - ha commentato il capo della Dda catanzarese Nicola Gratteri - conferma il rapporto privilegiato della 'ndrangheta con i narcos sudamericani con accordi in cui i ruoli si mischiano, e la grande capacità di gestire la vendita in molte regioni».

 

Droga e ‘ndrangheta, 54 fermi in tutta Italia. Colpiti sodalizi criminali vibonesi 

 

«Questa operazione - ha continuato ancora Gratteri - è importante non solo per la quantità di droga che l'organizzazione era in grado di importare ma anche per la rete di vendita costituita in Italia e che coinvolgeva una decina di regioni, tra le quali anche Sicilia e Campania dove pure è presente una forte criminalità organizzata. Le cosche di 'ndrangheta hanno mostrato ancora una volta una grande solidità finanziaria». (Ansa)

 

 

 

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top