Stoccaggio illegale di rifiuti, sequestrato capannone a Rende

Apposti i sigilli al piazzale, capannone e 8 cassoni. Denunciato il titolare di una ditta autorizzata per la raccolta e il trasporto di rifiuti nel Cosentino
di Redazione
21 ottobre 2016
14:45

Il personale del Nipaf, Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza ha sequestrato, nella zona industriale di Rende (Cosenza), un sito di stoccaggio illegale di rifiuti.

Il sequestro è avvenuto a seguito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, che ha portato al controllo di un capannone, con annesso piazzale, dove venivano stoccati diversi tipi di rifiuti senza nessun tipo di autorizzazione. Al suo interno sono stati rinvenuti quantitativi ingenti di rifiuti provenienti dalla raccolta urbana differenziata fra cui plastica, metalli, carta e cartone, ingombranti (materassi, divani e altri suppellettili) apparecchiature elettriche e multimateriale.


Dopo il controllo si è proceduto al sequestro del piazzale, del capannone industriale e di otto cassoni colmi di rifiuti. Una persona, titolare di una ditta autorizzata per la raccolta e il trasporto di rifiuti che gestisce la raccolta in diversi comuni della provincia cosentina, è stata denunciata.

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