'SCACCO MATTO' AL CLAN LONGO. CONFISCATO UN PATRIMONIO MILIONARIO
Tornano allo stato beni per complessivi 5 milioni di euro. La cosca aveva nella sua disponibilità 24 appartamenti, quattro polizze assicurative, un'impresa e 2 terreni.
REGGIO CALABRIA - Beni per cinque milioni di euro sono stati confiscati dalla polizia di stato al clan dei Longo, operativo nell'area di Polistena. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria. Gli uomini in divisa hanno confiscato 24 appartamenti, due terreni, quattro polizze assicurative e un'impresa individuale. Il tutto era riconducibile ai fratalli Vincenzo, Giovanni e Francesco Longo, rispettivamente di 51 e 46 anni, oltre che a Rocco Longo, figlio di Vincenzo, di 25 anni. La proposta accolta dai giudici era stata avanzata dalla questura a seguito di accurate indagini tese a dimostrare che la famiglia (coinvolta nell'inchiesta 'Scacco Matto') , la cui supremazia era da anni incontrastata nel settore edile, aveva accumulato ricchezza grazie a profitti derivanti da attività illecite.
